
Boulder: Brewers Publications, 2020, 436 p.
L’ultimo libro di Lars Marius Garshol ci regala una panoramica affascinante sul mondo delle birre contadine (farmhouse ales) nordiche. I paesi coinvolti sono Norvegia, Svezia, Finlandia, Danimarca, Estonia, Lettonia, Lituania, Bielorussia e Russia. L’opera si colloca a metà tra la divulgazione birraria e l’etnografia e apre interessantissime prospettive di indagine e di approfondimento sulle rustiche birre locali e sui processi tradizionali di maltazione e produzione delle stesse. Lo stile di scrittura è davvero scorrevole e lascia trasparire la grande passione dell’autore: tutte le informazioni raccolte si basano su viaggi, esperienze personali e testimonianze dirette dei produttori. Il risultato è una narrazione dettagliata e coinvolgente che dipinge la storia delle birre e fa conoscere la cultura, i luoghi e le persone che stanno dietro a esse. Non mancano le ricette per gli homebrewers e i birrai che volessero cimentarsi con la produzione di queste specialità così rare e particolari, che meritano di essere tutelate, raccontate e conosciute anche al di fuori delle comunità di origine. Un volume che certamente è destinato a ricoprire un ruolo importante nella letteratura divulgativa di settore.
Lingua: inglese.
Consigliato a: chiunque ami la birra, la sua storia e la sua cultura, a studiosi, birrai e homebrewers appassionati di stili storici.